Il centro di ricerca ISHTAR (Indeterminism in Sciences and Historico-philosophical, Transdisciplinary Advanced Research Center), Centro di studi storici transdiscipinari sull’indeterminismo, sulle scienze e sulla filosofia, nasce come ridenominazione del CE.R.CO, Centro di ricerca sulla complessità, avvenuta con delibera del 21-2-2012 del Dipartimento di Scienze della Persona. La ridenominazione, al di là delle motivazioni che contingentemente l’hanno determinata, corrisponde ad una vera ridefinizione dell'intento di promuovere forme di pensiero e di ricerca transdisciplinari che permettano di rispondere ai problemi della complessità che la Natura, il mondo, la società, l'essere umano pongono in tutti gli ambiti del sapere e della vita, all’interno di una profonda dimensione storica. Nel 2012, con la riorganizzazione delle strutture universitarie, è diventato centro del nuovo Dipartimento di Lettere e Filosofia. Oltre le conferenze e i seminari organizzati in collaborazione con la Scuola di Dottorato in Antropologia ed Epistemologia della Complessità, le attività di ricerca si sono concentrate sull’individuazione e sull’esplorazione della possibilità, già considerata da Ettore Majorana, di poter superare le opposizioni tra cultura scientifica e cultura umanistica alla luce della svolta indeterministica nella fisica e nelle scienze e di poter superare le barriere disciplinari attraverso l’analisi degli intrecci inestricabili delle pratiche discorsive e non discorsive nella complessità effettiva della dimensione storica.
Le direzioni di ricerca indicano da un lato indagini sull’ermeneutica necessaria a comprendere la complessità storica al di là di epistemologie disciplinarmente chiuse o circolarmente legittimanti le particolari, storicamente determinate, pratiche scientifiche, e, dall’altro lato, indagini sulla complessità cosmologica che costituisce lo sfondo di comprensione in cui si iscrivono tutte le storiche pratiche umane.
L'attività di ISHTAR è confluita in quella della Scuola di Dottorato in Antropologia ed Epistemologia della Complessità (fino alla sua chiusura nel 2013), ma ne continua idealmente l'opera che promuove in Italia e nel mondo la formazione e il perfezionamento di ricercatori esperti nella complessità storica, filosofica e antropologica delle scienze naturali e umane.
Direttore: Enrico Giannetto
Componenti: Franco Giudice, Oreste Trabucco, Elena Bougleux, Salvatore Ricciardo, Audrey Taschini.
L’istituzione del Centro interuniversitario di studi italo-iberici ITIBER (www.itiber.it) nel 2021 si deve a un gruppo di studiosi di tredici università (Bergamo, Bologna, Genova, Firenze, Cattolica di Milano, Pisa, Roma Tre, Salento, Sorbonne Nouvelle - Paris3, Siena Stranieri, Trento [sede amministrativa], Tuscia, Ca’ Foscari Venezia) che hanno condiviso un percorso più che ventennale di ricerca nei campi delle relazioni letterarie e linguistiche fra le letterature italiana, portoghese e spagnola, approfondendo in modo particolare i secoli XVI-XVIII.
Attraverso il Centro si intendono promuovere, da una prospettiva europea e interdisciplinare, attività scientifiche in questo campo, quali pubblicazioni, seminari, convegni e workshop, banche dati e cataloghi. Il Centro è costituzionalmente aperto alla collaborazione con altri gruppi di ricerca italiani e stranieri che operano nello stesso settore di studi.