Strategie

Il Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione riconosce la ricerca come uno dei suoi pilastri fondanti e intende svilupparla in modo coerente con la propria identità umanistica e interdisciplinare. In questa prospettiva, si pongono come obiettivi strategici il mantenimento e rafforzamento delle posizioni di eccellenza già raggiunte, anche in riferimento ai risultati della ANVUR (Valutazione ministeriale della qualità della ricerca); l'accrescimento della competitività nelle aree disciplinari di interesse (umanistica, storico-filologico, filosofico, delle scienze della comunicazione) e nei contesti internazionali; la promozione di collaborazioni scientifiche, nazionali e internazionali, tramite la partecipazione a progetti di ricerca competitivi, visiting professorships e fellowships per docenti italiani e stranieri; l'ampliamento dell’impatto sociale della ricerca in dialogo con la comunità scientifica internazionale e con il territorio, valorizzando al contempo le tradizioni linguistico-artistiche e storico-culturali. 

Per tradurre questi obiettivi in azioni concrete, il Dipartimento prevede diversi assi operativi:

  • Consolidamento dei progetti di ricerca internazionali: si favorirà la partecipazione a bandi europei e internazionali, si promuoveranno accordi di collaborazione con atenei e centri di ricerca esteri, e si organizzeranno programmi di visiting per attirare ricercatori stranieri.

  • Rafforzamento delle infrastrutture di ricerca e delle competenze interne: ciò include attività di formazione per i docenti e i ricercatori, potenziamento dei laboratori, sviluppo di reti e piattaforme digitali per la condivisione e l’analisi dei dati, e miglioramento della visibilità dei risultati.

  • Sviluppo di approcci interdisciplinari e trasversali: la ricerca verrà incentivata in aree che combinano letteratura, arti visive, storia, media e tecnologie digitali, così da cogliere i nodi emergenti del sapere contemporaneo – tra cui l’analisi dell’immagine, della narrativa, delle trasformazioni socio-culturali e delle modalità di comunicazione digitale. 

  • Valorizzazione del territorio e delle tradizioni culturali: si cercherà di integrare la ricerca con le realtà culturali e artistiche del territorio bergamasco e oltre, rafforzando il ruolo del Dipartimento come polo di riferimento per studi umanistici che dialogano con la comunità.

  • Monitoraggio e valutazione costante: verranno adottate procedure di rendicontazione, indicatori di performance e meccanismi di valutazione interna per seguire l’andamento della produzione scientifica, l’efficacia della collaborazione internazionale e l’impatto culturale e sociale della ricerca.

Nel complesso, la ricerca del Dipartimento si configura non solo come produzione specialistica di conoscenza, ma come processo dinamico, aperto e interconnesso – che mira a generare competenza scientifica d’eccellenza, ma anche a connettersi al mondo più ampio: alla società, alla cultura, al territorio. In questo modo, la componente di ricerca diventa motore di innovazione culturale, di dialogo internazionale e di crescita intellettuale condivisa, coerente con la missione umanistica del Dipartimento.