L'incontro Artaud, Bali e altre spigolature sugli orienti del teatro, a cura del prof. Matteo Casari (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna), precede lo spettacolo La tragica storia del re Bungkut – Danze classiche dell’Isola di Bali, in scena al Teatro Renzo Vescovi - Monastero del Carmine, il 16 marzo ore 21.00.
Parte delle iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale del Monastero del Carmine, l’evento, introdotto dalla prof.ssa Anna Maria Testaverde (Università degli studi di Bergamo), propone un confronto aperto sulla collezione libraria della Biblioteca Teatrale Eurasiana, nonché sul percorso di ricerca intrapreso dal Teatro Tascabile di Bergamo come crocevia di tradizioni e pratiche sceniche.
A seguire verrà offerto un rinfresco nel Chiostro del Monastero del Carmine.
L'evento è il primo evento pubblico del ciclo Ognuno è tradizione. Dialoghi sul patrimonio del teatro eurasiano, che si inserisce nella programmazione del Teatro Tascabile di Bergamo, in particolare nella otto giorni (10-17 marzo 2024) dedicata alla relazione tra Artaud e “gli altri teatri”. L'iniziativa, intitolata Gli orienti di Artaud, prevede 4 conferenze, 2 esposizioni, 2 laboratori, 5 proiezioni, 4 spettacoli con artisti e studiosi provenienti da Italia e Indonesia.
Il calendario completo è consultabile al seguente link carmine.teatrotascabile.org/eventi/orienti_artaud